Blog

Decarbonizzazione della logistica: le tecnologie per le sfide del futuro

Author: Alice Oggioni
Decarbonizzazione della logistica: le tecnologie per affrontare le sfide del futuro

La logistica è pronta per un futuro più verde? Questa è una delle domande cruciali al centro di un'interessante intervista di Greg Gowans per Trans.info ad Antoine Bertrandy, CEO di CargoON, che ha approfondito le strategie e le innovazioni che guidano la transizione del settore logistico verso la sostenibilità.

Nel suo intervento, Antoine Bertrandy, ha condiviso una visione chiara e pratica sulle sfide della decarbonizzazione della logistica in Europa. In un settore che contribuisce in modo significativo alle emissioni globali, la riduzione dell’impatto ambientale è un obiettivo prioritario, ma difficile da raggiungere.

Di seguito, l’analisi dei principali ostacoli, delle aree di sviluppo più promettenti per raggiungere una logistica sostenibile e delle strategie per affrontare le sfide legate alla decarbonizzazione emersi durante l’intervista.

Un’urgenza da affrontare

Bertrandy sottolinea come le aziende di logistica si trovino sotto una crescente pressione per ridurre le proprie emissioni, spinte da normative sempre più severe e da una maggiore attenzione dei clienti alla sostenibilità. “Per molte aziende, la riduzione delle emissioni non è più una semplice opzione, ma una condizione necessaria per mantenere la loro licenza sociale a operare”, afferma Bertrandy.

Tuttavia, raggiungere obiettivi concreti di decarbonizzazione è complesso, richiedendo investimenti in tecnologie verdi e modifiche strutturali ai modelli operativi esistenti.

Infrastrutture e tecnologia, pilastri della transizione

Le infrastrutture attuali non sono ancora pronte per supportare completamente la transizione verso una logistica a basse emissioni. Bertrandy evidenzia come la mancanza di punti di ricarica elettrica per i veicoli pesanti e le limitazioni dei veicoli stessi rappresentino ostacoli significativi.

Senza un’espansione massiccia di infrastrutture di supporto, la diffusione dei veicoli a basse emissioni sarà inevitabilmente lenta.

Antoine Bertrandy CEO CargoON
La tecnologia per il trasporto pesante elettrico o a idrogeno è in crescita, ma siamo ancora lontani dal poterne garantire l’adozione su larga scala in tutta Europa
Antoine Bertrandy
CEO di CargoON
La logistica, quindi, si trova in una fase di transizione in cui è essenziale bilanciare le innovazioni con le soluzioni operative attuali.

Quali incentivi agli investimenti?

Secondo Bertrandy, uno dei principali ostacoli alla decarbonizzazione è la mancanza di incentivi sufficienti per sostenere gli elevati costi iniziali di queste trasformazioni. Le aziende devono essere supportate da misure concrete, come sgravi fiscali e finanziamenti mirati. In alcuni casi, tuttavia, la normativa non è chiara o è frammentata tra i vari paesi europei, rendendo difficile per le aziende muoversi con sicurezza.

“Gli investimenti per ridurre le emissioni non possono essere completamente a carico delle aziende di logistica. Serve una cooperazione tra pubblico e privato per ottenere risultati tangibili”, afferma Bertrandy.

Solo con il giusto supporto, il settore logistico potrà affrontare con successo i costi e le complessità della decarbonizzazione.

Il futuro è collaborativo

Un altro elemento cruciale per avanzare verso la decarbonizzazione è la collaborazione tra i diversi attori della catena di fornitura. Bertrandy enfatizza l’importanza di creare reti collaborative in cui le aziende possano condividere risorse e informazioni per ridurre le inefficienze.

La digitalizzazione gioca un ruolo chiave in questo processo, permettendo una migliore gestione e tracciabilità delle operazioni, con un impatto positivo sulle emissioni.

La strada verso un domani sostenibile

La decarbonizzazione della logistica rappresenta una sfida complessa, ma grazie all’innovazione e alla collaborazione tra aziende, il settore ha la possibilità di fare passi avanti significativi.

CargoON è impegnata a sviluppare soluzioni che possano davvero fare la differenza in termini di riduzione delle emissioni. Bertrandy afferma che uno degli obiettivi primari è incentivare i clienti a implementare strumenti digitali per monitorare le proprie performance ambientali. Attraverso queste soluzioni, le aziende possono calcolare l’impatto delle loro operazioni e identificare aree di miglioramento.