Cybersecurity nella supply chain: rischi, sfide e soluzioni

Il rapporto Global Cybersecurity Outlook 2025 del World Economic Forum evidenzia la crescente complessità della sicurezza informatica e il suo impatto sulla gestione della supply chain.
Il nuovo report del World Economic Forum, Global Cybersecurity Outlook 2025, fornisce un’analisi approfondita sulla cybersecurity, sottolineando l’urgente necessità di adottare misure per affrontare i rischi in continua crescita. Con l’economia globale sempre più dipendente dalle tecnologie digitali e da supply chain interconnesse, le minacce informatiche sono diventate più sofisticate e diffuse.
Il report evidenzia tendenze chiave, come l’aumento delle tensioni geopolitiche, la rapida adozione di tecnologie emergenti e la crescente carenza di competenze in ambito cybersecurity. Tutti questi fattori contribuiscono a un panorama della sicurezza informatica più complesso e imprevedibile, con un impatto significativo sulle operazioni logistiche e sulla gestione dei trasporti.
Nello specifico, la supply chain, pilastro del commercio globale, è particolarmente vulnerabile a questi rischi. Il report sottolinea l’importanza della collaborazione, della resilienza e di misure proattive per proteggere le supply chain da interruzioni e attacchi informatici.
I principali rischi di cybersecurity nella gestione della supply chain
Il report Global Cybersecurity Outlook 2025 evidenzia la crescente complessità della sicurezza informatica e mette in luce diversi fattori chiave che incidono in modo significativo sulla gestione della supply chain di fronte ai rischi informatici:
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Aumento delle tensioni geopolitiche: conflitti come la guerra in Ucraina e i recenti cambiamenti di governo negli Stati Uniti contribuiscono a un ambiente globale più incerto, influenzando le supply chain e introducendo rischi imprevedibili.
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Complessità delle dipendenze nella supply chain: le organizzazioni si affidano sempre più a reti logistiche e di approvvigionamento altamente interconnesse. La gestione della supply chain non è più un processo semplice o lineare, ma coinvolge numerosi attori, tecnologie e aree geografiche. Fattori come la globalizzazione, la digitalizzazione e la necessità di efficienza e resilienza nella logistica aumentano questa complessità, spesso nascondendo vulnerabilità e rendendo più difficile la mitigazione dei rischi.
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Adozione accelerata di tecnologie emergenti: l’integrazione rapida di nuove tecnologie nelle operazioni della supply chain richiede una formazione adeguata e un supporto adattato ai diversi profili degli utenti.
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Proliferazione delle normative: l’espansione globale dei quadri normativi impone un notevole carico di conformità alle organizzazioni. Navigare tra diverse regolamentazioni è complesso e richiede molte risorse, influenzando le strategie di gestione e l’allocazione delle risorse operative.
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Carenza di competenze in cybersecurity: la mancanza di professionisti qualificati in sicurezza informatica rende sempre più difficile la gestione efficace dei rischi informatici. Nonostante i continui investimenti nella sicurezza, gli attacchi informatici frequenti dimostrano che le organizzazioni affrontano ancora sfide significative in questo ambito.
Il report sottolinea l’importanza di adottare un approccio “security-first” per affrontare queste sfide. Le organizzazioni sono incoraggiate a rafforzare la collaborazione tra settori, investire in misure avanzate di cybersecurity e dare priorità allo sviluppo delle competenze della forza lavoro, per aumentare la resilienza della supply chain e proteggere al contempo economie e consumatori.
In che modo CargoON supporta la sicurezza informatica nella supply chain?
Consapevole della fondamentale importanza della sicurezza informatica nella moderna gestione delle supply chain, CargoON, ma più in generale l’intero Gruppo Trans.eu, ha implementato misure proattive per affrontare queste sfide, aderendo alle normative vigenti e a riconosciuti standard internazionali di sicurezza come ISO 27001.
Direttiva NIS2 e ISO 27001 per un ecosistema più sicuro
La Direttiva NIS2, in vigore in tutta l’Unione Europea, impone alle aziende che operano in infrastrutture critiche, comprese le entità della supply chain, di adottare rigorose misure di cybersecurity. CargoON integra questi requisiti nelle proprie operazioni, fornendo strumenti e processi che aiutano i suoi clienti ad adeguarsi a questa direttiva.
Inoltre, CargoON allinea il proprio framework di sicurezza dei dati allo standard internazionale ISO 27001, garantendo che tutti i dati gestiti attraverso la piattaforma siano trattati, elaborati e protetti secondo i più elevati standard globali. Questo approccio offre ai clienti un ecosistema sicuro che non solo migliora l’efficienza operativa, ma garantisce anche la conformità alle normative e agli standard essenziali di cybersecurity.
Questo approccio completo rafforza il ruolo di CargoON come partner affidabile nella digitalizzazione delle supply chain, proteggendo dalle minacce informatiche in continua evoluzione e offrendo:
✅ Maggiore sicurezza dei dati
- Garantisce l’archiviazione criptata e la gestione sicura dei dati sensibili della supply chain.
- Opera in conformità con la direttiva GDPR e altre normative europee sulla protezione dei dati.
- Aderisce alla norma ISO 27001, adottando un approccio sistematico alla gestione sicura delle informazioni.
✅ Trasparenza collaborativa
- Facilita e incoraggia una comunicazione sicura tra committenti, vettori e stakeholder, riducendo le vulnerabilità legate ad accessi non autorizzati.
✅ Gestione dei rischi attraverso il monitoraggio in tempo reale
- Fornisce il tracciamento delle spedizioni in tempo reale e calcoli ETA per ridurre i rischi di interruzione.
- Rileva anomalie operative e affronta proattivamente le vulnerabilità.
✅ Integrazione tecnologica con un approccio Security-First
- Implementa tecnologie emergenti come algoritmi basati sull’IA e analisi predittive, con robuste misure di sicurezza.
- Si allinea ai principi ISO 27001 per proteggere le infrastrutture IT.
✅ Controlli di accesso rigorosi
- Utilizza controlli di accesso basati sui ruoli (RBAC) per garantire che solo il personale autorizzato possa gestire i dati sensibili.
- Assicura la governance dei dati, applicando permessi predefiniti tra gli attori della supply chain.
✅ Valutazione e certificazione dei fornitori
- Fornisce funzionalità per specificare certificazioni di sicurezza e requisiti, garantendo la conformità agli standard di sicurezza del settore e riducendo i rischi legati a terze parti.
✅ Sensibilizzazione e formazione sulla cybersecurity
- Promuove la consapevolezza sulla sicurezza informatica all’interno dell’azienda e tra i clienti, favorendo una cultura della vigilanza nella supply chain.
- Sottolinea l’importanza della conformità normativa e delle migliori pratiche nella gestione dei rischi informatici.
Visibilità in tempo reale: l’arma vincente per supply chain più sicure
In un contesto in cui le minacce informatiche possono causare interruzioni significative—con conseguenze dirette sul consumatore finale—la visibilità in tempo reale non solo ottimizza l’efficienza operativa, ma rafforza anche la sicurezza del trasporto. La possibilità di tracciare e monitorare le spedizioni in tempo reale consente di individuare anomalie prima che si trasformino in problemi critici, riducendo i rischi legati ad accessi non autorizzati, frodi o attacchi mirati alla supply chain.
CargoON integra soluzioni avanzate di visibilità per garantire il pieno controllo dei flussi logistici. Attraverso il modulo Visibility Monitoring, che facilita il calcolo dell’ETA (tempo stimato di arrivo), le aziende possono anticipare ritardi, individuare potenziali rischi e mitigarli prima che compromettano le operazioni. Questa trasparenza all’interno della supply chain non solo migliora il processo decisionale, ma aiuta anche a prevenire incidenti che potrebbero impattare negativamente sull’integrità dei dati o sulle merci trasportate.

Protezione dagli attacchi tramite dati crittografati e tracciabilità sicura
L’integrazione della visibilità in tempo reale nelle piattaforme digitali come CargoON fornisce un ulteriore livello di protezione contro gli attacchi informatici che mirano alle vulnerabilità nella gestione dei trasporti. Combinando il tracciamento continuo con sistemi di accesso ristretto e dati crittografati, CargoON riduce al minimo il rischio di manipolazioni fraudolente o interventi esterni non autorizzati sugli ordini di trasporto.
Inoltre, CargoON consente agli operatori della supply chain di identificare in modo proattivo deviazioni di percorso o attività sospette che potrebbero segnalare tentativi di furto del carico o attacchi mirati alle infrastrutture logistiche. Questa capacità di rilevamento precoce è fondamentale per la gestione dei rischi e permette di implementare misure correttive in tempo reale.
Garantendo un monitoraggio operativo dettagliato e una tracciabilità sicura dei dati, CargoON aiuta i propri clienti ad adottare strategie di sicurezza che non solo proteggono le informazioni sensibili, ma assicurano anche la conformità alle normative europee sempre più rigide.
Infine, la combinazione di cybersecurity e visibilità in tempo reale non solo riduce le vulnerabilità, ma rafforza anche la fiducia all’interno della supply chain, garantendo che i dati critici e le operazioni logistiche rimangano protetti dalle minacce in continua evoluzione.