10 KPI logistici da monitorare per aumentare l’efficienza nel 2025

Nel panorama competitivo del mercato europeo del 2025, i responsabili della logistica affrontano una pressione crescente per adottare strategie in grado di migliorare l’efficienza e ridurre i costi.
Monitorare i giusti KPI (Key Performance Indicators, indicatori chiave di prestazione) è essenziale per ottimizzare i processi e garantire che le operazioni soddisfino le aspettative dei clienti. Ma quali KPI sono più rilevanti per la logistica delle aziende manifatturiere?
1. OTIF (On-Time In-Full)
Cos’è: la percentuale di ordini consegnati puntualmente e completi.
Come monitorarlo: traccia il numero di ordini che rispettano i criteri di puntualità (“on time”) e completezza (“in full”) sul totale elaborato.
Perché è importante: impatta direttamente sulla soddisfazione del cliente e sull’efficienza operativa.
Come migliorarlo: implementa sistemi di monitoraggio in tempo reale per garantire accuratezza negli ordini e ottimizzare la pianificazione delle consegne.
2. On-Time Delivery (OTD)
Cos’è: la percentuale di consegne puntuali (effettuate nei tempi previsti).
Come monitorarlo: confronta il numero di consegne puntuali con il totale delle spedizioni.
Perché è importante: migliora la reputazione aziendale e la fidelizzazione dei clienti.
Come migliorarlo: sfrutta strumenti digitali per ottimizzare i percorsi e monitorare i progressi in tempo reale.
3. Monitoraggio in tempo reale
Cos’è: la percentuale di spedizioni per cui sono disponibili aggiornamenti accurati sulla posizione e sullo stato in tempo reale.
Come monitorarlo: confronta il numero di spedizioni con dati di tracciamento completi rispetto al totale delle spedizioni.
Perché è importante: assicura informazioni affidabili ai decisori aziendali, riducendo ritardi e migliorando la soddisfazione dei clienti.
Come migliorarlo: implementa una soluzione per la visibilità e il monitoraggio dell’esecuzione degli ordini di trasporto, per garantire accuratezza e semplicità nella raccolta e condivisione dei dati.

4. Tasso di utilizzo del carico
Cos’è: la percentuale di capacità di trasporto effettivamente utilizzata.
Come monitorarlo: dividi il peso o il volume del carico trasportato per la capacità totale del veicolo.
Perché è importante: riduce i costi operativi e le emissioni.
Come migliorarlo: utilizza software di pianificazione del carico, come Goodloading, per ottimizzare lo spazio disponibile e ridurre i viaggi a vuoto.
5. Tempi di attesa alle baie di carico
Cos’è: il tempo medio di attesa dei camion per il carico e scarico.
Come monitorarlo: registra i tempi di attesa e calcola le medie mensili.
Perché è importante: ridurre i tempi di attesa accelera le operazioni e abbassa i costi di controstallia.
Come migliorarlo: implementa un sistema di gestione delle fasce orarie per ottimizzare gli arrivi e ridurre i tempi morti.
6. Accuratezza degli ordini
Cos’è: la percentuale di ordini consegnati senza errori.
Come monitorarlo: confronta il numero di ordini senza difetti con il totale degli ordini spediti.
Perché è importante: riduce resi, costi aggiuntivi e insoddisfazione dei clienti.
Come migliorarlo: digitalizza la gestione degli ordini per minimizzare gli errori manuali.
7. Costo per chilometro percorso
Cos’è: il costo medio di trasporto per chilometro.
Come monitorarlo: dividi il costo totale dei trasporti per i chilometri percorsi.
Perché è importante: aiuta a individuare inefficienze e ridurre i costi.
Come migliorarlo: ottimizza i percorsi con software di routing per ridurre i chilometri a vuoto.
8. Tasso di Backhauling
Cos’è: la percentuale di camion che effettuano viaggi di ritorno con un carico utile.
Come monitorarlo: confronta il numero di backhaul con il totale delle spedizioni.
Perché è importante: riduce i costi operativi e l’impatto ambientale.
Come migliorarlo: sviluppa partnership strategiche per ottimizzare le opportunità di carichi di ritorno.
9. Tasso di accettazione degli ordini di trasporto
Cos’è: la percentuale di ordini di trasporto accettati dai vettori sul totale degli ordini inviati.
Come monitorarlo: dividi il numero di ordini accettati dai vettori per il totale degli ordini emessi.
Perché è importante: evidenzia la capacità di soddisfare la domanda di trasporto e identifica problemi di collaborazione con i vettori.
Come migliorarlo: semplifica e automatizza la comunicazione con i vettori utilizzando una piattaforma di gestione degli ordini di trasporto.

10. Tasso di puntualità dei vettori
Cos’è: la percentuale di spedizioni completate dai vettori entro i tempi concordati.
Come monitorarlo: confronta la quota di consegne puntuali effettuate dai vettori rispetto al totale delle spedizioni a loro assegnate.
Perché è importante: valuta l’affidabilità dei partner logistici e aiuta a identificare problemi ricorrenti nei livelli di servizio.
Come migliorarlo: condividi dati di spedizione in tempo reale con i vettori e utilizza strumenti digitali per il tracking e la comunicazione.
Soluzioni per la logistica di domani
In un mercato in continua evoluzione, monitorare i KPI e sfruttare strumenti digitali avanzati è fondamentale per il successo operativo. CargoON offre una suite di soluzioni per digitalizzare e ottimizzare i processi logistici, migliorare l’efficienza, ridurre i costi e potenziare la collaborazione tra gli attori della supply chain.
Con strumenti di analisi come Dashboard, le aziende possono ottenere una panoramica personalizzata e in tempo reale delle proprie performance, identificando inefficienze e adottando misure correttive tempestive.