Logistica FMCG: 10 sfide dei picchi stagionali risolte grazie al digitale
Nel frenetico mondo della produzione di alimenti, bevande e beni di consumo confezionati (CPG), la stagione di punta presenta inevitabilmente numerosi ostacoli per i responsabili della logistica e della supply chain.
Fra le continue interruzioni delle catene di forniture globali, le aziende si preparano ad affrontare queste sfide, cercando di bilanciare le crescenti aspettative dei clienti e al contempo contenere i costi. Ça va sans dire che dare priorità alla trasformazione digitale è più importante che mai per navigare queste difficoltà e garantire un successo operativo sostenibile.
Come maggiori esperti europei in soluzioni tecnologiche per la logistica, comprendiamo le complessità e le significative sfide che l’alta stagione pone alle aziende.
Vediamo insieme le principali sfide logistiche nel settore del largo consumo, con alcuni consigli pratici e strategie per aiutare a ottimizzare le operazioni, ridurre i costi e migliorare l’efficienza durante i periodi più intensi dell’anno grazie alla tecnologia.
1. Impennate della domanda
Nel settore FMCG, la domanda può aumentare improvvisamente durante le stagioni di punta, come le festività o il periodo di ritorno a scuola. Queste oscillazioni rendono difficile la gestione dell’inventario, portando a eccessi o esaurimenti di scorte. Ad esempio, una società di bevande potrebbe vedere la domanda per prodotti specifici triplicare da un giorno all’altro e, se non adeguatamente preparata, potrebbe risolversi in mancate opportunità di vendita.
Il nostro consiglio:
Implementa sistemi di previsione della domanda basati sull’intelligenza artificiale, per prevedere meglio i cambiamenti nella domanda e reagire in tempo reale, prevenendo problemi di stock. Inoltre, con soluzioni di gestione dei trasporti come Freights di CargoON, è possibile automatizzare gli ordini di trasporto: la funzione di allocazione in tempo reale aumenta la precisione, garantendo la consegna puntuale dei beni durante i periodi di oscillazione nella domanda.
Freights: Gestione flessibile degli ordini di trasporto
2. Complessa gestione del magazzino
Durante i picchi, gestire lo spazio nei magazzini diventa più complicato, soprattutto quando si trattano prodotti deperibili come latticini o surgelati. L’uso inefficiente dello spazio può causare ritardi, portando a prodotti stoccati in modo scorretto o fermi troppo a lungo prima di essere spediti.
Il nostro consiglio:
Oltre a utilizzare software per la gestione dell’inventario e del magazzino, integra i tuoi sistemi con soluzioni di prenotazione degli slot di carico e scarico per ottimizzare gli orari di arrivo dei camion, ridurre la congestione sui piazzali, ottimizzare le risorse e aumentare la capacità di movimentazione quando è più necessario.
Con Dock Scheduler di CargoON, le aziende FMCG possono ridurre i tempi di attesa fino al 70% e migliorare l’efficienza del magazzino del 25%, garantendo la movimentazione tempestiva dei beni anche quando spazio e tempi sono limitati.
Dock Scheduler: gestione efficiente delle baie di carico
3. Carenza di trasporti
La capacità di trasporto è spesso messa a dura prova durante i periodi di elevata domanda, soprattutto nel settore alimentare e delle bevande, dove la conformità dei veicoli agli standard del settore è un requisito imprescindibile e le consegne tempestive sono cruciali per la freschezza dei prodotti. Senza sufficienti risorse di trasporto, i costi di trasporto aumentano e possono verificarsi ritardi, con il rischio di prodotti invendibili o clienti insoddisfatti.
Il nostro consiglio:
Avvantaggiati con piattaforme digitali di gestione del trasporto come Freights di CargoON, che offre accesso a una vasta rete di vettori, comprese opzioni di mercato spot per le esigenze di trasporto dell’ultimo minuto, aiutando a mantenere i costi sotto controllo e a velocizzare i processi. Le aziende che già utilizzano Freights beneficiano di un risparmio minimo del 3% sui costi di trasporto e di un guadagno del 70% sui tempi di processo.
4. Allocazione inefficiente delle risorse
Una cattiva allocazione delle risorse, come manodopera, attrezzature o trasporti, può portare a colli di bottiglia operativi, soprattutto nel settore dei beni di largo consumo in cui i ritmi sono elevatissimi. Ad esempio, uno stabilimento di produzione alimentare potrebbe trovarsi sottodimensionato in aree cruciali, con conseguenti ritardi nelle spedizioni e perdite di entrate.
Il nostro consiglio:
Sfrutta il potere dell’analisi dei dati per identificare rapidamente i modelli, valutare la situazione e rispondere immediatamente alle esigenze aziendali con decisioni strategiche basate su dati concreti. Strumenti di business intelligence come Reports e Dashboard di CargoON possono aiutarti a monitorare i tuoi KPI, analizzare le performance passate e ottimizzare l’allocazione delle risorse, garantendo che manodopera e capacità di trasporto siano utilizzate in modo efficace quando la domanda è più alta, minimizzando le inefficienze.
5. Coordinamento tra più stakeholder
La complessa distribuzione del settore FMCG coinvolge numerosi stakeholder, dai fornitori e vettori ai rivenditori. Una scarsa comunicazione tra queste parti può causare spedizioni ritardate, disallineamenti nella pianificazione e altre inefficienze che possono comportare costi maggiori o clienti insoddisfatti, soprattutto durante i periodi in cui la domanda aumenta.
Il nostro consiglio:
Le comunicazioni basate su email, messaggi e telefonate sono frammentate, portano via tempo e creano lacune nelle informazioni. Per semplificare i flussi di lavoro, ridurre le inefficienze, aumentare la velocità e migliorare la sicurezza, consolida e automatizza tutte le tue comunicazioni in un’unica piattaforma centralizzata. Con una piattaforma collaborativa integrata come CargoON, le aziende riescono ad aumentare dell’80% la velocità di comunicazione e a stabilire flussi più fluidi con stakeholder interni ed esterni, con condivisione dei dati in tempo reale, garantendo che tutti abbiano accesso a informazioni aggiornate, per prevenire fraintendimenti costosi e migliorare la collaborazione.
6. Orari di consegna imprevedibili
Nel settore alimentare e delle bevande, le consegne in ritardo possono portare a merci avariate o scaffali vuoti, danneggiando le relazioni con i clienti e la reputazione del marchio. Le stagioni di punta rendono ancora più difficile gestire i tempi di consegna, soprattutto quando bisogna rispettare le scadenze rigorose imposte da retailer e GDO o quando si gestiscono spedizioni internazionali.
Il nostro consiglio:
Implementa un software di gestione delle baie di carico come Dock Scheduler per la programmazione e il coordinamento in tempo reale dei flussi in inbound e outbound. Questo strumento aiuta a pianificare con più efficienza l’attività di carico e scarico offrendo ai vettori la possibilità di prenotare slot orari: così si riducono il traffico e le code davanti allo stabilimento e si ottiene maggiore tempestività nelle operazioni, grazie a un aumento della capacità di gestione del magazzino fino al 25%.
7. Carenze di manodopera
Trovare lavoratori qualificati durante la stagione di punta è una lotta costante per molte aziende FMCG. Le carenze di manodopera possono portare a ritardi nella lavorazione nei magazzini o nei centri logistici, soprattutto quando si gestiscono prodotti deperibili o urgenti.
Il nostro consiglio:
Le aziende che utilizzano soluzioni digitali per l’analisi possono prevedere meglio le esigenze di manodopera durante i picchi, assicurandosi di avere personale sufficiente per mantenere il flusso operativo. Grazie a Dock Scheduler, le aziende possono ottimizzare la pianificazione delle risorse per aumentare la capacità di gestione senza dover prevedere lavoratore aggiuntivi e il modulo Reports consente una migliore previsione delle esigenze di manodopera, consentendo di gestire i turni di lavoro per garantire il personale necessario senza sovraccaricare i dipendenti esistenti.
8. Aumento dei costi di trasporto
Con l’aumento della domanda di trasporto, aumentano anche i costi e così, soprattutto durante i periodi di alta stagione, le aziende FMCG sono spesso costrette a pagare tariffe premium per spedizioni dell’ultimo minuto, con una conseguente riduzione dei profitti.
Il nostro consiglio:
Utilizza soluzioni digitali di trasporto come Freights di CargoON per gestire e ottimizzare i costi di trasporto con una maggiore flessibilità. La piattaforma consente alle aziende di confrontare le tariffe di mercato e negoziare accordi migliori attraverso processi automatizzati, garantendo operazioni logistiche convenienti. Inoltre, sfruttare la tecnologia per ottimizzare l’efficienza operativa ti aiuta a incrementare l’attrattività del tuo stabilimento e migliorare le relazioni con i vettori, diventando uno “shipper of choice”.
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9. Scarsa visibilità in tempo reale
La mancanza di visibilità in tempo reale nella supply chain può causare ritardi nelle spedizioni, perdita di merci o interruzioni impreviste. Questo è un aspetto particolarmente critico nel settore del largo consumo, dove il rispetto degli accordi di servizio (SLA) e delle scadenze con retailer e distributori è fondamentale. Anche piccoli ritardi possono compromettere l’intera supply chain.
Il nostro consiglio:
È essenziale digitalizzare la supply chain dall’inizio alla fine per ottenere visibilità. Con la possibilità di monitorare e gestire in tempo reale le spedizioni, i responsabili logistici e della supply chain possono anticipare eventi imprevisti, garantendo risposte tempestive a ritardi o disservizi che potrebbero ad esempio compromettere la freschezza dei prodotti o il rispetto delle consegne stabilite.
CargoON offre visibilità in tempo reale sull’intera supply chain, migliorando la trasparenza e la collaborazione con i partner, risparmiando tempo e riducendo la necessità di comunicazioni manuali come email e telefonate.
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10. Sostenibilità e ESG
Durante le stagioni di picco, la maggiore necessità di trasporti spesso comporta un aumento del numero di camion su strada, maggiori emissioni e obiettivi di sostenibilità non raggiunti. Le imprese produttive devono quindi trovare un difficile equilibrio fra aumentare l’efficienza operativa e ridurre l’impatto ambientale.
Il nostro consiglio:
La digitalizzazione apre la strada a un trasporto stradale e una gestione di magazzino più sostenibile ed efficiente. Gli strumenti digitali consentono il calcolo delle emissioni, l’ottimizzazione intelligente dei percorsi e il consolidamento dei carichi, riducendo i chilometri a vuoto e i consumi di carburante. Questo non solo permette una riduzione dei costi, ma aiuta anche le aziende a raggiungere una maggiore efficienza e diminuire significativamente la loro impronta di carbonio.
In conclusione
Nell’odierno panorama logistico, specialmente durante i periodi di punta, affidarsi a processi manuali obsoleti non è più un’opzione. Prioritizzare la trasformazione digitale adottando piattaforme avanzate come CargoON aiuta non solo a superare le sfide stagionali, ma nel lungo periodo offre un vantaggio competitivo grazie a processi ottimizzati, costi ridotti e maggiore efficienza.
La trasformazione digitale non è solo una strategia: è una necessità per il successo operativo in mercati sempre più complessi.
Scopri come CargoON può rivoluzionare le tue operazioni logistiche e aiutarti a rimanere un passo avanti alla concorrenza.